Alberto Sordi
Ida Galli
Pupella Maggio
Claudio Gora
Alessandro Cutolo
Giovanni Nuvoletti
Nanda Primavera
Marisa Fabbri
Gino Lavagetto
Joanna Knox
Ira von Fürstenberg
Franco Abbiana
Patrizia De Clara
Filippo De Gara
Il professor Guido Tersilli, primario di una prestigiosa clinica, tiene in particolare considerazione spese, bilanci e convenzioni, cosicché le cure migliori diventano appannaggio esclusivo dei malati ricchi o comunque disposti a pagare profumatamente, con totale disinteresse per chi, invece, è costretto a ricorrere alla convenzione mutualistica. L'avidità di Tersilli, sostenuta anche dalla madre, non conosce limiti e nulla riesce a scalfirla, neppure la disapprovazione di medici e collaboratori che alla fine, per la salute dei pazienti ed anche per loro tornaconto, decidono di abbandonare la clinica lasciando solo il primario.
Messo ormai alle corde dalle mille difficoltà, Tersilli medita per un momento di lasciare l'incarico per tornare a curare i mutuati quando il ritorno della madre da un intervento di chirurgia estetica in una clinica svizzera apre di fronte al dottore un'allettante prospettiva: trasformare Villa Celeste in un attrezzato e lussuoso centro estetico per il benessere psicofisico dando voce allo slogan «La vecchiaia e la bruttezza sono malattie dalle quali si può e si deve guarire».